C’è un motivo per cui il Jumping Jack è considerato un esercizio fondamentale nella maggior parte dei programmi di allenamento. I movimenti stimolano praticamente tutti i muscoli del corpo. Che si tratti di gambe, stomaco, spalle o braccia, non viene risparmiato nulla. Detto questo, una volta iniziato, con il Jumping Jack ci si sente subito in difficoltà. Va detto che il movimento è ripetitivo e non offre alcuna varietà… Sbagliato! Esistono molte alternative che permettono di potenziare alcune zone del corpo o di farlo in modo diverso.
Doppio Jumping Jack
Se siete stanchi di fare Jumping Jack, perché non provare il Double Jumping Jack… Qual è la differenza tra un singolo e un doppio? È facile 😉 Nel Double Jumping Jack si esegue un secondo rimbalzo nella posizione di partenza e in quella di arrivo. Si tratta di una variante che offre un doppio vantaggio. In primo luogo, si stimolano maggiormente i muscoli delle gambe, costringendoli a saltare di più. Dopo poche serie, sentirete subito i polpacci in fiamme grazie all’esplosività dei movimenti. Poi, poiché si lascia regolarmente il terreno, anche se per poco, si impara ad atterrare meglio e ad avere degli impatti a terra che limitano la sofferenza delle articolazioni.
Esiste una seconda versione del Jumping Jack, con una componente pliometrica. L’unica differenza rispetto al movimento di base è che all’inizio si produce un potente impulso che solleva il corpo da terra. In un unico movimento, si allargano le braccia e le gambe prima di riportarle indietro. L’intero movimento viene eseguito in aria. Sembra semplice, ma in realtà è molto complicato, perché è necessario avere uno slancio sufficiente all’inizio. Ma perché sia sufficiente, deve essere molto potente e quindi faticoso…
Salto a stella
Per un’esplosività ancora maggiore, si può esplorare lo Star Jump. Per farlo, si parte da una posizione accovacciata prima di alzarsi ed eseguire il Jumping Jack. In questa versione anche le gambe sono messe alla prova, perché bisogna alzarsi e accovacciarsi tra un movimento e l’altro.
Le altre versioni del Jumping Jack sono variazioni sulle braccia, che permettono di svilupparle in modi diversi. Nel Jumping Jack di base si lavora solo sulle spalle, ma non sui bicipiti. Ma il movimento è perfetto per sviluppare i bicipiti. Invece di alzare le braccia verso il cielo, si possono:
- Portarle in avanti, come se si stesse battendo le mani, esagerando il movimento. Questo movimento avanti e indietro è ottimo per sviluppare i muscoli pettorali e aprire le spalle.
- Tirate le braccia all’indietro. Attenzione, questo movimento è complicato da eseguire e da sincronizzare, ma ne vale la pena. Potete puntare alla massima ampiezza muovendo le braccia all’indietro e in avanti, allungandovi bene verso la schiena.
- Incrociare le braccia in avanti. Partendo in orizzontale e in linea con il busto, spingete entrambe le braccia in avanti e incrociatele fino alla massima ampiezza. Questo movimento sviluppa i muscoli pettorali e dorsali e lavora sull’allungamento. Il piccolo extra consiste nell’incrociare i piedi nella posizione di partenza. Attenzione, la coordinazione degli arti è essenziale per evitare di confondersi.