Il cardio è una parte essenziale di qualsiasi allenamento o sessione di costruzione muscolare. In particolare, se si è nel bel mezzo di un periodo di riduzione della massa. Detto questo, il cardio è un lavoro molto impegnativo per il cuore. Un cuore che è sottoposto alla pressione esercitata da uno steroide come il Dianabol. E perché? Perché questo steroide ha un effetto sul colesterolo cattivo e il suo noto effetto collaterale sono i problemi cardiovascolari. Detto questo, Athletes Temple non vi deluderà e vi suggerirà alcune strategie per aiutarvi a mantenere il fiato durante l’allenamento.
Con o senza Dianabol, una buona sessione cardio deve rispettare alcuni principi… L’esercizio deve stimolare il cuore e aumentare la capacità cardiovascolare. In nessun caso deve essere un’occasione per andare fino in fondo e vedere quali limiti può sopportare il corpo. Può sopportare molto, fino al giorno in cui si rompe.
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Strategia n. 1: portare il corpo in temperatura
Come ogni macchina, il corpo odia partire a freddo. Prima di qualsiasi sessione cardio, è necessario un buon riscaldamento.
Questo comporta alcuni allungamenti per rendere i muscoli elastici. Non è necessario dedicare un’ora a questo esercizio 😉 sono sufficienti pochi minuti.
È sufficiente esaminare tutti i muscoli che utilizzerete: pettorali, ischiocrurali, psoas, quadricipiti, polpacci, ecc.
Strategia n. 2: evitare gli sforzi improvvisi
Quando si usa uno steroide, si opta per un cardio di resistenza piuttosto che per una sessione HITT in cui si deve dare molto in un breve lasso di tempo.
Si opterà invece per un circuito che spinga il corpo a un certo livello, abbastanza tollerabile, e lo mantenga per un po’.
Optate quindi per un circuito costante. Noi di Athletes Temple prediligiamo squat, burpees, flessioni e scalate.
Strategia #3: prediligere le alternative al Dianabol
Il Dianabol è buono, direbbero alcuni, ma è anche illegale! Gli effetti collaterali sono troppo gravi per permettere a questo prodotto di circolare liberamente. È meglio optare per le alternative legali, che danno risultati altrettanto buoni.
Strategia n. 4: ascoltare il proprio corpo
Quando si fa bodybuilding, si vuole raggiungere i propri obiettivi il più rapidamente possibile. Ma la strada più breve non è sempre la più dritta… A volte è meglio prendere delle deviazioni piuttosto che delle scorciatoie. Come nel caso delle pause, che sono estremamente importanti nei cicli di aumento della massa…
Durante le sessioni di allenamento è lo stesso. Alcuni giorni il vostro corpo farà fatica a sopportare il cardio. Piuttosto che farlo soffrire per ottenere pochi risultati, tanto vale rimandare di un giorno e optare per un altro programma in quel momento. Sarà l’occasione per dare al vostro corpo ciò di cui ha bisogno, per migliorare/ottimizzare l’allenamento, ma anche per evitare possibili infortuni.
Strategia n. 5: fare delle pause
È importante fare delle pause tra un circuito e l’altro. Una pausa permette al corpo di riprendersi dallo sforzo e di ritrovare un ritmo costante.
Se si parte per un circuito di 15-20 minuti in totale (che già non è male), si fa una pausa di 5 minuti per tornare a terra.
Questa è anche l’occasione per riflettere sul circuito precedente e fare il punto su ciò che ha funzionato e su ciò che può essere migliorato.